La locandina del Coconino Fest disegnata da Antonio Pronostico

A metà giugno torna il Coconino Fest a Ravenna, dopo quella del 2022 che potrebbe essere definita un’edizione zero. L’evento che inizierà il 15 giugno nella città dei Mosaici, e che avrà come fulcro il Mar, è un’edizione con nomi clamorosi: Kazuo Kamimura, Andrea Pazienza, Manuel Fior, Paolo Bacilieri saranno i fumettisti protagonisti delle quattro mostre personali a cui si aggiunge quella collettiva con tre giovani firme della casa di editrice bolognese che dal 2000 fa uscire in Italia acclamati fumetti stranieri (si pensi ad esempio a quelli del francese Manuel Larcenet) e che pubblica autori nostrani notissimi, come Gipi o li stessi Fior e Bacilieri, oltre al ravennate Davide Reviati che ha immortalato un pezzo importantissimo della vita della sua città in “Morti di Sonno”.

Il Coconino Fest omaggerà in particolare Kazuo Kamimura, con tavole originali provenienti dal Giappone per una prima mondiale. In occasione del festival sarà pubblicato anche “Love”, prima edizione al mondo dedicata al fumettista giapponese, morto nel 1986. La storia fu pubblicata nelle riviste giapponesi, prende vita da un passo del “Simposio” di Platone, e racconta la storia di Hijiriko, una ragazza in cerca del vero amore. Kamimura è considerato uno dei grandi maestri del manga per eleganza del segno e qualità della narrazione. Ha pubblicato numerose storie spaziando tra l’horror, l’erotismo, il racconto della società giapponese del dopoguerra. “Love Comics” sarà anche il titolo del festival ravennate che si terrà dal 15 al 18 giugno.

L’altro omaggio del festival è ad Andrea Pazienza. In questo caso il fumetto a cui è dedicata l’esposizione dedicata a Paz è “Pompeo: storia di una discesa agli inferi”.  Un poema moderno, scritto con una lingua lirica e densa, disegnato su fogli sparsi e quaderni a quadretti: il racconto, visceri sul tavolo, della discesa negli inferi dell’eroina, demone personale dell’autore e di un’intera generazione. Il 16 giugno ricorrono peraltro i 35 anni dalla scomparsa dell’artista e per l’occasione l’opera sarà letta da Emidio Clementi, voce dei Massimo Volume.

La copertina de “Gli ultimi giorni di Pompeo” di Andrea Pazienza

Terza mostra è dedicata ad Emanuele Fior, cesenate e una delle punte di diamante di Coconino, che lo scorso anno ha pubblicato l’apprezzatissimo Hypericon le cui tavole saranno esposte. Infine un altro “peso massimo” di Coconino: Paolo Bacilieri che, dopo una lunga opera di ricerca, pubblicherà in occasione del festival la biografia a fumetti di Piero Manzoni a cui sarà dedicata la mostra. L’opera si intitola BACGSP (Basta a ciascun giorno la sua pena) ed è una biografia a fumetti dell’artista geniale e irriverente che attraversò come un lampo la scena italiana e internazionale del Dopoguerra, illuminandola con la sua vitalità e le sue provocazioni. Bacilieri, uno dei più noti fumettisti italiani, vincitore di riconoscimenti quali il Gran Guinigi di Lucca Comics e il Micheluzzi di Napoli Comicon, espone a Ravenna per la prima volta in assoluto le tavole della sua nuova opera.

Chiude l’elenco la collettiva di tre esordienti di Coconino (Benedì, Silvia Righetti, Rambo Pavone).

Gli eventi del festival si concentreranno tra il 15 e 18 giugno. Oltre al reading di Clementi, ci sarà spazio per un ricordo del fumettista Tuono Pettinato e diversi incontri con autori della casa editrice che presenteranno i loro romanzi a fumetti: tra questi Paolo Bacilieri, Manuele Fior, Alice Milani con il nuovo graphic novel Sofia Kovalevskaja sulla vita della celebre matematica e paladina dei diritti delle donne, e altri ancora. Sarà proiettato il film Pantafa (produzione Fandango-Rai Cinema, diretto da Emanuele Scaringi e interpretato da Kasja Smutniak) che ha ispirato il graphic novel Malanotte di Marco Taddei e La Came ed è in programma un Krazy Party” serale sulla spiaggia dell’Hana Bi di Marina di Ravenna, in programma sabato 17 giugno con fumetti, musica dal vivo, dj set e performance di live painting dei disegnatori di Coconino.